T r a c c i a t i è una serie di sculture basate sull'idea di spazio, reale o irreale.
Immagino uno spazio, immenso, disteso, senza colore, indistinto, bianco. Alla linea orizzontale del piano contrappongo la necessità della verticalità, salire pur restando “ampi”, infiniti, confondere le due dimensioni. L'avanzare è segnato da solchi, l'impasto tenero della porcellana è sabbia, è suolo nel cui affondare ma, la verticalità dell'ascesa impone durezza, la terra deve sovrapporsi strato su strato per crescere, innalzarsi.
Allora diviene polvere, roccia, pietra e costruisco la mia montagna con i crepacci, i sentieri, i passi, i rammendi del tempo e le mie dita.
Allora diviene polvere, roccia, pietra e costruisco la mia montagna con i crepacci, i sentieri, i passi, i rammendi del tempo e le mie dita.
Materiali: porcellana, monocottura 1260°C
T r a c c i a t i / T r a c k s is the series of sculptures based on the idea of space, real or unreal.
I imagine a space, immense, lying down, without color, indistinct, white. To the horizontal line of the plane, I contrast the necessity of verticality, to go up while remaining “wide”, infinite, to confuse the two dimensions. The advance is marked by furrows, the soft mixture of porcelain is sand, it is ground into which to sink but, the verticality of the ascent imposes hardness, the clay must overlap layer to grown, rise.Then it be comes dust, rock, stone and I have to build my montain with crevices, paths, steps, the darnings of time and my fingers.
Materials: porcelain, one-firing 1260°C
size: L 45 cm x l 14 cm x h 43 cm
size: L 42 cm x l 10 cm x h 36 cm